L’online advertising è uno strumento potente attraverso il quale puoi raggiungere e coinvolgere il tuo pubblico di riferimento. Come sempre, però, non mancano difficoltà e sfide da affrontare.
Dagli ad blocker alla banner blindness, dall’aumento dei costi ai cambiamenti negli algoritmi, occorre costantemente adattare e ottimizzare le proprie campagne. Per correre ai ripari i marketer devono prendere atto dello scenario attuale: le persone sono sempre meno propense a sopportare la pubblicità e le nuove strategie che mirano a unire l’advertising con i contenuti organici stanno mostrando risultati promettenti.
Sfruttando creatività, personalizzazione e contenuti di valore è possibile costruire connessioni più forti con il proprio pubblico e lasciare il segno.
Entriamo nel dettaglio delle due sfide principali per capire come fronteggiarle:
Ad Blocker
L’uso di questi strumenti per fermare la visualizzazione delle pubblicità su siti e app è in costante aumento. Secondo Statista, nel 2020 già il 27% degli utenti americani li utilizzava.
Gli ad blocker possono diminuire le conversioni, le impression, i click e così via, ma per ovviare a questa situazione è possibile adottare alcune tattiche:
- Affidarsi alle pubblicità native: sono parte del contenuto e offrono valore agli utenti senza essere intrusive e irritanti. Le ad native non disturbano l’esperienza dei visitatori in quanto si integrano perfettamente con i contenuti della piattaforma.
- Segmentare il pubblico: ti permette di mirare solo a chi ha più probabilità di essere interessato alla tua offerta, piuttosto che sprecare budget per lead non qualificati.
- Sperimentare: prova diversi formati e canali come video, social media, e-mail o podcast che subiscono meno l’impatto degli ad blocker e che possono essere maggiormente coinvolgenti per gli utenti.
- Sfruttare l’influencer marketing: la collaborazione con gli influencer ti consente di attingere alla loro nicchia di pubblico trasmettendo il tuo messaggio in modo autentico e genuino. Molti consumatori non si rendono nemmeno conto che alcune delle persone che seguono sono influencer, li riconoscono essenzialmente come qualcuno che seguono per interessi e valori simili. Questo differisce dalla percezione più comune di altri tipi di marketing, in cui i consumatori sono sempre più in grado di riconoscere quando sono oggetto di marketing.
Banner Blindness
Con il costante bombardamento su più piattaforme e l’esposizione ripetitiva agli annunci pubblicitari, gli utenti hanno sviluppato la cosiddetta banner blindness, un fenomeno piuttosto comune che li porta, in maniera consapevole o inconscia, a ignorare o non prestare attenzione alle pubblicità sui siti. Ciò può ridurre l’efficacia e l’impatto delle tue campagne, così come il tasso di conversione e il click-through rate.
Per superare questa sfida, bisogna trovare nuovi modi per catturare l’attenzione:
- Personalizzare i contenuti: considera l'utilizzo di annunci dinamici e personalizzati che si adattino al comportamento, agli interessi, alla posizione, al dispositivo o ad altri fattori relativi agli utenti.
- Ruotare le creatività degli annunci: aggiorna regolarmente la tua creatività pubblicitaria per evitare la monotonia. Un approccio nuovo può riaccendere l'interesse per le tue campagne. Utilizza immagini, colori, caratteri e animazioni accattivanti e pertinenti che si distinguano dallo sfondo. Inoltre, scegli titoli, copy e call-to-action chiari e convincenti che trasmettano la proposta di valore unica e motivino gli utenti ad agire. Esegui i test A/B e le analisi per misurare e migliorare le prestazioni degli annunci, nonché per ottimizzare la pagina di destinazione in modo che corrisponda all'annuncio e fornisca un percorso coerente all'utente.
- Ottimizzare il posizionamento degli annunci: il posizionamento strategico degli annunci può fare una differenza significativa, testa diverse posizioni e formati per trovare la combinazione più efficace.
